MIA MADRE MI DICEVA SEMPRE:NON SUDARE!!


mercoledì 2 giugno 2010

PREPARANDO LA TRASLAVAL


Questo fine settimana è stata dura lavorare il sabato e la domenica vedendo tutte le belle corse che affollavano il calendario di questo ultimo week-end di Maggio...Ma come diceva il mio povero nonno "..se vuoi tenere aperto quello di dietro in un modo o nell'altro il pane te lo devi guadagnare.."
Vi devo anche chiedere scusa perchè avevo augurato ai centisti della Firenze-Faenza di farsi una doccia durante la traversata della Colla e puntuale come le tasse un discreto acquazzone mi pare sia arrivato;Ci tengo però a precisare che per la Cortina-Dobbiaco non mi ero espresso,ma mi risulta che pure lì il meteo sia stato alquanto infame!!
Spero sia andata meglio a Roma dalle foto che ho visionato fin ora di ombrelli aperti non ne ho veduti!
Io avendo a disposizione il primo e il due giugno ne ho approfittato per una gitarella nella valle del Santerno!Più precisamente in quella parte dell'appenino Imolese conosciuto ai ciclisti( e non) come la vena del gesso.
Qui in una conca è situata Fontanelice.Il paesetto è tagliato in due da una via che è stata battezzata la strada delle Ginistre e sia prendendo a destra sia prendendo a sinistra il risultato non cambia:Si sale!..Ora dato che avevo a disposizione due giorni ho pensato di fare due tappe ed in vista del mio prossimo impegno"Dolomitico"male non mi faranno di sicuro!
Il primo giorno con le gambe fresche è stata la giornata del "PRUGNO"passo che unisce Fontanelice a Casola. 26km Belli tosti ma un pò la temperatura fresca un pò il panorama sono volati e da non credere ho avuto più problemi in discesa,dove le gambe bruciavano da matti,salire senza strappi del mio passo invece,tuttosommato non è stato duro come 10-12 giorni fa!
Il secondo giorno invece sono salito verso Gesso
Le gambe non erano assolutamente quelle dei giorni migliori, ma la cosa peggiore è stata ritrovarsi nel bel mezzo di una gara cicloturistica,dove, io salivo e i concorrenti scendevano..Non sapevo se stare sul lato destro o il sinistro comunque vicino ad ogni tornane facevo un urlo per segnalare la mia presenza.Mi sentivo più Cità però che Tarzan, così, anche se alla mia metà mancava poco più di un km all'ennessimo"gruppone"di corridori,ho optato per girare i tacchi e tornare a valle!
Devo dire che non sono un grande scalatore ma i panorami hanno veramente ripagato lo sforzo,inoltre cosa non da sottovalutare correre in salita fa dimagrire parecchio lo devo tenere in considerazione al prossimo"attentato culinario"che imporro ai miei succhi biliari..

8 commenti:

  1. Bella doppietta! Ti servirà per la Traslaval. Per i panorami là non ti preoccupare... ;-)

    RispondiElimina
  2. ottimo allenamento, come vedi la salita ha molteplici vantaggi, se puoi o se hai voglia domenica mattina è probabile che si faccia il giro completo sulla Panoramica, sei il benvenuto

    RispondiElimina
  3. Una mia amica deve aver scoperto di recente che la salita fa dimagrire e "mi obbliga" a scalate su una salita della mia zona che ormai è un incubo........anche perchè lei dopo un pò se la cammina e io preso dall'orgoglio vado avanti e mi massacro.. ;)

    RispondiElimina
  4. eh eh, si ma bisogna stare nella fascia bruciagrassi altrimenti bruci gli zuccheri :-))
    Della Transval ho letto parecchio da Frank, dev'essere fantastica!

    RispondiElimina
  5. gran bella gitarella: il panorama aiuta, ma solo se le gambe girano....

    RispondiElimina
  6. @frank:Conosco la zona ma l'ho sempre vista con la neve mentre scendevo con gli sci!!Il verde mi piacerà certamente è il salire che...mi frena l'entusiasmo;)
    @mitico:Questa escursione non l'ho da fa!!Già sapevo di essere al lavoro arrivera poi la pensione :(((
    @insane:vista la tua stazza ci credo che ti massacri in salita ma lei ha perso qualche kg???
    @lucky:se siano grassi saturi,insaturi,omega tre,o zuccheri vedi te...Le gambe bruciano di sicuro!!e la bilancia mi ha sorriso!
    @Yo:Te la passo,l'unica pecca è che potevano chiudere la strada o avvisare con un cartello la presenza della manifestazione io ero un pericolo per loro e i ciclisti lo erano per me..Sono i neuroni che a volte non girano!!

    RispondiElimina
  7. Mi auguro abbia perso...che il tutto si riveli utile.. ;)

    RispondiElimina