Il meteo aveva promesso giornata coperta con possibilità di acquazzoni,così visto che ieri mi ero alzato alle 6 per 15km di lento al fresco,avevo optato per recuperare le ore di sonno perse e posticipare l'uscita nel pomeriggio...
Abbandonata la branda,all'apertura delle finestre il cielo si presentava splendido splendente e le cicale( secondo un detto popolare) un lieve dolore alle ciapet,credo lo percepissero...
Poco male, ho pensato,tira vento e probabilmente la perturbazione annunciata arriverà più tardi...Intorno alle 16 finalmente all'orizzonte vedo comparire qualcosa di scuro,un'agglomerato di nubi,così, dato che il lavoro(quello retribuito) mi aspettava per le venti e prendermi una grandinata sul naso non è proprio tra i miei sogni proibiti ,decido di mettermi in azione;vesto i panni da runner e in un attimo le mie scarpette sbatocchiano sull'asfalto.
Il programma prevedeva un progressivo di 12km da gestire grosso modo in 4km di lento,4km di medio e gli ultimi 4km allo sfinimento!!
Il venticello continua a soffiare al mio fianco e un minimo di ombra mi da fiducia,inoltre è un momento che la gamba c'è (non me ne voglia Valentino e/o Guido Meda) così parto a 4'20" con buone sensazioni ed il primo step passa come da copione...Si cambia marcia ma soprattutto si imbocca un'altra strada che si rivelerà fatale per tre motivi:
1)Il vento ora è contrario al 100%
2)Le nuvole sono sparite e la temperatura è sui 30-32°
3)Dovrei girare a 4' al km
La sofferenza inizia ad impossessarmi della mia anima..Ed inizio ad incitarmi ;
Lascia questo corpo,sono un beduino del deserto,un cammello con il pieno,ho la canotta tecnologica,cavoli con le mutande traspiranti si che andrei più forte!!!
Le pulsazioni però non mentono sono un verme attaccato all'amo della fatica pronto ad essere sbranato dalla fase tre,gli ultimi 4km a tutta!!
Mi alzo sulle punte e provo di spingere ancora un pò,vorrei sputare e ci provo ma la salivazione è a zero,mi guardo davanti eeeee nooo!!,il cavalcavia,ma non l'avevano spostato!!
Mentre mi ripeto,leggero sei una piuma,il garmin a metà salita bippa io lo guardo ed il riscontro è un mattone psicologico la fatica dall'inizo è quintuplicata ma il mio passo è rimasto lo stesso della fase due!!
Mentre mando a cagare il maestro Yoda, che la FORZA sia con lui,perdo le mie virtù di Jedi e inizio a camminare a bordo strada,pensando ad un articolo del maestro Pizzolato,letto l'estate scorsa che consigliava di bagnare un cappellino e metterlo in freezer prima di uscire a correre sotto il sole.Nel giro di un paio di minuti sento di stare meglio e prima che l'impero colpisca ancora riparto con la forza dell'orgoglio,ne escono 2km a 3'45'' un po' sopra le mie aspettattive ma sufficenti a rispedire l'impero del male della sconfitta nell'oblio delle galassie lontane.
L'estate però è ancora lunga, la prima battaglia del sistema solare a riportato notevoli perdite di liquidi già reintegrate con un bel thè anche se non nel deserto!
Son sempre più convinto che il sahara può attendere!!
beh, io che non sono yoda (ma yogi) dico che hai fatto bene, almeno hai imparato la lezione.... :)
RispondiEliminaOggi, finito l'allenamento, c'ho messo mezz'ora a smetter di sudare...
RispondiEliminaDovresti dare retta invece al maestro Jedy Yogurt!
RispondiEliminaChe lo sforzo sia con te!! (SpaceBalls!)
E questo è solo l'inizio!
Ma noi siamo più tosti dell'asfalto rovente e del sole cocente!
io forse ci provo stasera. viste le temperature di 'sti giorni non sarebbe bello finire come l'ambulanza della foto
RispondiEliminaSarò all'antica ma io ritengo che la corsa a piedi in estate sia contro-natura, meglio il nuoto. La FIDAL dovrebbe istituire una bella pausa estiva, per lo meno nel periodo luglio-agosto
RispondiEliminaL'ideale per chi può è correre nelle ore fresche, ma non ti preoccupare tutto fa brodo (o sudore?!) ti sarà utile nel caso trovassi il gran caldo in gara.
RispondiElimina@tutti:Comunque c'è chi paga per fare la sauna..allora ogni tanto ci provo! ma forse il piano B di Paolo è seriamente da prendere in considerazione..
RispondiElimina