INCONTRI PERICOLOSI

Nella vita non capita tante volte di sentirsi così,a metà tra l'eccitazione e la paura,l'utima volta mi ricordo mi era successo con Valery.

Lei conosciuta che ero un sedicenne era una donna più matura di me un'po' annoiata della vita e sessualmente molto avanti e quando mi disse: giochiamo! io non potevo neppure immaginare...mi ritrovai legato in un letto con un bavaglio a palla in bocca e con delle manette ai polsi mentre mi faceva la ceretta alle gambe poi all'improvviso ha tirato fuori un paio di cesoie affilate mi ha tagliato gli slip...e proprio quando il gioco iniziava a piacermi cazzo ha suonato la sveglia e son dovuto andare a scuola!!Nella condizione in cui mi trovavo avrei potuto posare come David Bekhamp per la pubblicità dell'intimo di Giorgio Armani e avrei fatto la mia sporca figura...Invece bidet gelato e zaino in spalle!!!

Non è proprio la stessa paura e neppure lontanamente il tipo di eccitazione che ho provavo, appena letto della possibilità di fare un trail qui vicino a me in Romagna ma ho accettato, come in quel sogno,senza ragionarci troppo su, con la consapevolezza che stavolta le mie gambe(anche se pelosette) per quei sentieri ci sarebbero dovute poi andare!!Così è innegabile che appena letto dell'infortunio del miticojane più che un senso di risentimento ho provato un certo solievo perchè qualche dolorino alle cosce Boston me l'ha lasciato!

Nel frattempo però avevo preparato Marlin il mio fedele camper alla partenza (fedele finchè non mi lascerà a piedi) .Quindi in occasione del week-end del primo maggio carico di acqua e viveri mi sono diretto verso l'appennino Tosco-Romagnolo!Ho parcheggiato nei pressi di Casola Valsenio,perchè da qui la settimana scorsa è passata la 50km di romagna e come speravo io sull'asfalto erano ancora presenti i cartelli gialli segna percorso, inoltre da non sottovalutare,in serata c'era la tradizionale festa di primavera con annessa sagra della porchetta...Così dopo aver messo in saccoccia 15km di collinare che più o meno è la distanza che separa Casola da Zattaglia mi sono unito alla "fiera"fino a quando purtroppo un temporale ha interrotto la sfilata dei carri allegorici mandando tutti a letto.La domenica mattina così alzarsi di buon ora è stato più facile del previsto e nonostante qualche goccia cadesse ancora ho deciso di fare l'autodidatta...

Infatti a lato del fiume Senio nella giornata precedente avevo adocchiato un sentiero ed ho deciso di seguirlo;L'impatto è stato fantastico erbetta stile prato inglese,il fiume che scorre docile al tuo fianco mentre tu risali la corrente,poi però inizi a sentire una cascatella e anche la strada tende a salire l'erbetta lascia spazio da prima a uno sterrato regolare poi ad una serie di pietre e pietroni che rendono gli appoggi più difficoltosi con un senso di istabilità notevole!La salita poi è diventata più accentuata e la corsa ha lasciato spesso spazio a lunghi tratti di cammino,poi, arrivata la discesa le cose non sono migliorate anche se vista l'imballatura alle gambe presa in salita credevo andasse ancora peggio!Morale della "favola"ho corso appena 12km con gran fatica giungendo alla conclusione che probabilmente sarei stato un pessimo compagno d'avventura in quel di Cattolica!Coumuque la "gita" mi è piaciuta e con le gambe un pò più riposate mi prometto di riprovare!Il lato più triste del week-end è che,a causa dei miei turni, sono ancora in alto mare su come impostare la stagione agonistica nel periodo successivo la Traslaval fare coincidere le manifestazioni che mi interessano col tempo libero è difficile anche chiedendo dei cambi ad altri colleghi chissà...Ho due tre tarli che mi rosicano nel cervello!!!