CRONACA DI UN "FLOP" ANNUNCIATO

Ebbene si dottore ho ancora qualche linea di febbre ma correre due gare veloci(8.5k-10k) a distanza di 36h l'una dall'altra non poteva certo farmi sperare di fare di più... comunque le racconto di questa mia domenica

Nella terra dei "mangia zucca",in quell'ultimo lembo di Romagna ai confini col Veneto si trova un piccolo comune che risponde al nome di Cona.

Cona esattamente si trova poco al di sotto di Ferrara,nel cuore di quella che in Emilia viene chiamata la "bassa"

Oggi,infatti grazie ad una bonifica resa possibile con l'inalzamento di vari argini e la costruzione di molte chiuse, è stato possibile costruire,ma in tempi antichi, la zona, per la sua collocazione al di sotto del livello del mare, era soggetta ad inondazioni diventando spesso un enorme palude.

Nel mondo degli insetti,la scomparsa delle acque malsane,a secoli di distanza non si è ancora diffusa,infatti le zanzare più famose d'italia si ritrovano ancora qui, tutte le estati, per tenere dei seminari di AGOPUNTURA sugli ignari turisti Tedeschi che affollano i vicini lidi detti appunto ferraresi!!

Alcuni maldicenti affermano,addirittura,che le loro pronipoti, al secolo"zanzare tigri",non siano altro che un esperimento fuggito di mano agli scienziati locali mentre studiavano un arma biologica da spedire sulle più celebri coste di Rimini e Ravenna, con l'auspicio di rimpossessarsi di quei "Cruchi"che stanchi di tornare a casa lividi e pieni di bolle,hanno deciso di allontanarsi dalla zona andando più a sud!!

Altre cose famose sono l'anguilla al sugo della vicina Comacchio,le rane fritte di Conselice ma il piatto forte è la salama da sugo;Quest'ultima assieme alla nebbia rappresentano comunque i due simboli per eccelenza!

Di mio, non ho scelto questa località perchè mi sentivo un salame per aver preparato bene la gara ed aver corso venerdì! No io avevo pensato che la conformazione morfologica del terreno facesse somigliare questo piccolo comune ad una piccola Rotterdam rendendo la gara scorrevole e molto veloce!

Dopo aver assistito alla partita dell'Inter decido di partire subito con Marlin,in modo da dormire quell'oretta in più la mattina.Le strade sono sgombre e attorno a mezzanotte riesco a mettermi in branda!Durante i novanta minuti del macth,vi giuro sono riuscito a non gufare contro il club Milanese ma sulle 2 di notte quando gli ultimi tifosi(giustamente)infuocati continuavano a suonare i loro clacson incessantemente, mi è dispiaciuto che le azioni delle aspirine Bayern non aumenteranno lunedi...

Mi sveglio poco riposato e facendo riscaldamento sento subito la gamba pesante.La notte ha anche piovuto ma il sole brilla alto in cielo e la temperatura è già sui 22°alle 9 nonostante "Saturno contro" x far le cose serie;chiedo anche in giro nozioni sul percorso e scopro che la gara è composta da due giri di 5km piattissimi come avevo immaginato(una cosa positiva si trova sempre) ma assolutamente priva di vegetazione per almeno i trequarti del percorso,quindi partendo alle 10 l'ombra non ci salverà dalla calura!!Pronti via,mi accodo ad un ragazzino di vent'anni che ho già visto in giro varie volte,sò che è parecchio più forte di me,ma mi dice che deve correre in progressione perchè per lui è solo un allenamento,subito penso:Ne conosco un altro che venerdì doveva fare la stessa cosa!!Ma lui è di parola ed in effetti corre aumentando il ritmo e abbassando di 3-4" la media ogni km.Io al terzo km,nonostante il ritmo confronto venerdi sia più lento,sto già soffrendo ma non lo voglio mollare.Ci riesco fino al sesto, poi lui aumenta ancora mentre le mie gambe, invece, si appellano alla "corte di Ginevra"e vorrebbero fermarsi,la testa comincia a seguirle ma anche se ho preso coscienza del fatto che non raggiungero il mio obbiettivo,mi ripeto che per lo meno devo" tenere botta" in vista della Traslaval dove oltre a correre più gare corte in pochi giorni saranno pure in salita!!La crisi si fa massima tra il settimo e l'ottavo km poi al ristoro prendo una spugna e quella sensazione di fresco mi rigenera abbastanza e riesco a tornare sugli stessi ritmi dei primi km ma con qualche pulsazione in più..

Chiudo con lo stesso tempo del mio P.B,incredibile è la terza volta che lo fotocopio,spaccato al secondo.Così appena ripreso cognizione della mia posizione G.P.S sulla terra,il primo pensiero va a quelli che in maratona fanno 3ore 00 e 00 secondi e capisco come ci si sente!

Dottore concludo:

Con la testa di oggi e la gambe di venerdì quel termometro presto scomparirà dai miei post ma adesso le colline sono in fiore e le ferie vicine ci si ripensa più avanti!E se passa da Cona le consiglio i cappellacci ai fiori di Zucca della signora Lea Ottimo integratore after-race!!