INSEGUENDO LA FORMA..

Certo un titolo così sarebbe stato più idoneo se stessi preparando la maratona di Parma,ma dal momento che da un paio d'anni la gara sulla lunga distanza è stata sostituita dalla 30 km della duchessa di sicuro nessun Emiliano mi accuserà di contraffazione di immagine..

La settimana trascorsa ho"grattuggiato"ben bene il fondo delle mie nuove Sauconj Kirvana,comperate a Chicago e conservate con cura nella scatola in attesa che le Adidas cs fossero scariche e secche da non poterne più..

Dopo aver lavorato fin troppo sui fondi lenti ho trovato la voglia di qualifiare un po' il lavoro con delle ripetute lunghe 3x5000 con recupero un km un medio collinare di 18km e domenica 32km di lungo di cui 11 percorsi in solitaria a ritmo lento e gli altri 21 col pettorale insiemi agli altri partecipanti alla mezza di Fusignano per i non residenti in Romagna nota come Fusolopet.
Partito quindi con un buon riscaldamento,mi son fatto prendere partendo troppo forte per lo stato attuale delle mie gambine,che,provate pure dai duri carichi in settimana già al terzo km si sono irrigidite e più che delle molle mi pareva di avere ai piedi due ferri da stiro...altro che l'innovativa scarpa realizzata in collaborazione con la N.A.S.A con tessuti spaziali!!e suola in eva e triangoli in carbonio nei punti di maggior abrasione!!
Al 4o5km non ricordo bene mi avevano già sfilato tutti i podisti che di solito condividono la loro fatica con me ed i più solidali,riconosciuta la canotta, mi hanno pure dato qualche pacca sulle spalle di incoraggiamento...

Riesco ad accodarmi al gruppetto delle donne in lotta per il terzo gradino del podio,ogni tanto ho l'impressione di averne così vado davanti a tirare ma la bella sensazione non dura mai x più di 500m e mi trovo a fare una specie di Fartlek,alterando un po' l'umore delle due rivali che sfruttano la scia quando accellero ma poi sono costrette a sorpassarmi quando rallento ed ho l'impressione che preferirebbero un andatura più lineare...
Al ristoro riesco anche ad afferrare l'unico bicchiere vuoto presente sul tavolo ma sono talmente stanco che il pensiero di fermarmi ed indietreggiare a prenderne un altro mi spaventa, temo che non ripartirei e vado avanti con le labbra secche finchè un atleta che ha visto la scena da dietro risale e mi offre un goccio dalla sua bottiglietta,che possa correre in eterno veloce,in quel momento gli avrei pagato una rata del mutuo..    
La sofferenza finisce dopo 1h28' e vista la settimana intensa non credo sia poi un brutto risultato,poi quando la testa riesce a gestire e rimanere positiva anche quando la gamba non gira mi da fiducia con un po' più di attenzione a tavola chissà che non riparta il Recordman che si è sopito con l'inverno.

Ultima citazione,avete letto l'ultima nota di Albanesi su chi scrive troppo sui social network..cosa ne pensate?

Io forse non ho capito il concetto ma pensare che sono un infelice perchè a volte passo due ore al computer mi sembra fuori luogo ma...W Benigni W l'Italia!